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Cosa sono le obbligazioni e come funzionano?

  • emilianoflora
  • 10 lug 2024
  • Tempo di lettura: 5 min

Aggiornamento: 11 lug 2024

Disclaimer: Le informazioni fornite riguardo alle obbligazioni in questo articolo sono solo a scopo informativo. Non costituiscono né implicano consigli di investimento, finanziari, legali o fiscali, né rappresentano una raccomandazione specifica per acquistare, vendere o detenere obbligazioni. Investire in obbligazioni richiede una comprensione delle dinamiche di mercato e dei rischi associati. Un portafoglio ben bilanciato, che combina obbligazioni di varie tipologie e scadenze, può aiutare a gestire i rischi e a ottimizzare i rendimenti. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, è importante fare una ricerca approfondita e considerare i propri obiettivi di investimento o consultare un consulente finanziario qualificato.


In finanza si sente parlare frequentemente di obbligazioni, ma il loro funzionamento non è sempre chiaro agli investitori.

Questo articolo spiega in parole semplici cosa sono, come operano e perché possono rappresentare una componente importante di un portafoglio di investimenti.

Che tu sia un investitore alle prime armi o un esperto in cerca di approfondimenti, questa breve guida ti fornirà una panoramica completa e comprensibile.


Le obbligazioni sono strumenti di debito emessi da enti come Governi, Società o altre organizzazioni per raccogliere fondi. Quando acquisti un'obbligazione, stai prestando denaro all'emittente in cambio di pagamenti periodici di interessi (cedole) e del rimborso del capitale alla scadenza. Le obbligazioni hanno diverse caratteristiche chiave: il valore nominale (l'importo prestato), la cedola (il tasso d'interesse che ti viene pagato periodicamente) e la scadenza (la data in cui il capitale viene rimborsato).



Curiosità: le obbligazioni sono considerate generalmente più sicure delle azioni perché garantiscono pagamenti regolari e il rimborso del capitale, ma comportano comunque dei rischi, ad esempio il rischio di default dell'emittente.


Quali sono i principali rischi associati alle obbligazioni?

I principali rischi delle obbligazioni includono:

  • Rischio di tasso di interesse: il valore delle obbligazioni può variare a seconda che i tassi di interesse aumentino o diminuiscano;

  • Rischio di credito: l'emittente potrebbe non essere in grado di effettuare i pagamenti di interessi o rimborsare il capitale;

  • Rischio di liquidità: Potrebbe essere difficile vendere l'obbligazione prima della scadenza senza subire perdite.

Importante: In periodi di tassi di interesse elevati, le obbligazioni con cedole fisse tendono a perdere valore, mentre quelle con cedole variabili o a breve termine possono essere più attraenti. Viceversa, in periodi di tassi bassi, le obbligazioni a lungo termine con cedole alte diventano molto richieste.


Come si valuta la qualità di un'obbligazione?

La qualità di un'obbligazione è valutata principalmente attraverso il rating del credito dell'emittente, fornito da agenzie di rating come Moody's, Standard & Poor's e Fitch. Questi rating riflettono la capacità dell'emittente di rimborsare il debito e variano da "AAA" (massima qualità) a "D" (default). Oltre al rating, gli investitori dovrebbero considerare i fondamentali finanziari dell'emittente, come il bilancio, la capacità di generare reddito e le condizioni economiche generali.

Curiosità: Le obbligazioni governative dei paesi sviluppati sono generalmente considerate a basso rischio, mentre le obbligazioni corporate e quelle dei paesi emergenti possono offrire rendimenti più alti ma con un rischio maggiore.


Quali sono le differenze tra obbligazioni a tasso fisso e a tasso variabile?

Le obbligazioni a tasso fisso pagano una cedola costante per tutta la durata dell'obbligazione, indipendentemente dalle variazioni dei tassi di interesse di mercato. Le obbligazioni a tasso variabile, invece, hanno cedole che si adeguano periodicamente in base a un tasso di riferimento, come il LIBOR o l'Euribor.

Importante: Le obbligazioni a tasso variabile possono essere particolarmente attraenti in periodi di tassi di interesse in aumento, poiché le cedole aumentano con i tassi di mercato, riducendo il rischio di perdita di valore del capitale.


Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell'investimento in obbligazioni?

Vantaggi:

  • Reddito stabile: le obbligazioni offrono pagamenti di interessi regolari, il che le rende attraenti per gli investitori in cerca di un flusso di reddito prevedibile;

  • Minore volatilità: generalmente, le obbligazioni sono meno volatili rispetto alle azioni, rendendole una scelta più sicura in tempi di incertezza economica;

  • Diversificazione: le obbligazioni possono aiutare a diversificare un portafoglio di investimenti, riducendo (ma non eliminando) il rischio complessivo;

  • Priorità sui pagamenti: in caso di fallimento dell'emittente, gli obbligazionisti vengono pagati prima degli azionisti.


Svantaggi:

  • Rischio di tasso di interesse: come già accennato, le obbligazioni possono perdere valore;

  • Rendimento limitato: le obbligazioni generalmente offrono rendimenti inferiori rispetto alle azioni, soprattutto in periodi di tassi di interesse bassi;

  • Rischio di credito: esiste sempre la possibilità che l'emittente non sia in grado di effettuare i pagamenti dovuti;

  • Inflazione: l'inflazione può ridurre il potere d'acquisto del pagamento degli interessi e del capitale rimborsato.

Curiosità: negli ultimi anni, il mercato delle obbligazioni ha sperimentato diversi eventi e tendenze insolite (ad es., diverse economie avanzate hanno implementato politiche monetarie ultra-accomodanti, riducendo i tassi di interesse, alcuni dei quali negativi per i titoli di stato a breve termine - vedi Germania e Giappone - e ciò ha spinto gli investitori a cercare rendimenti in altri settori, inclusi i mercati azionari e le obbligazioni corporate ad alto rendimento).


Alcune tipologie di obbligazioni

Obbligazioni Governative di Paesi Emergenti

Queste obbligazioni tendono a offrire rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni governative dei Paesi sviluppati (obbligazioni del governo brasiliano o indonesiano).


Obbligazioni Corporate ad Alto Rendimento (High Yield Bonds)

Conosciute anche come "junk bonds", queste obbligazioni offrono tassi di interesse più alti perché emesse da società con rating di credito inferiore. Sono più rischiose, ma possono offrire rendimenti significativi (obbligazioni emesse da società nei settori energetico e tecnologico oppure da società con potenziale di crescita).


Obbligazioni indicizzate all’inflazione (TIPS negli USA, BTP Italia in Italia)

Queste obbligazioni proteggono dall'inflazione perché il loro valore nominale e le cedole sono adeguati periodicamente in base all'andamento dell'inflazione (TIPS - Treasury Inflation-Protected Securities negli Stati Uniti oppure BTP in Italia) e, quindi, offrono protezione contro la perdita di potere d'acquisto (ad es., Emittente: Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, di durata variabile da 5 a 30 anni).


Obbligazioni Verdi (Green Bonds)

Emesse per finanziare progetti sostenibili e ambientali, queste obbligazioni sono sempre più popolari e supportate da politiche governative e aziendali in favore della sostenibilità (Green bonds emessi da società come Apple e Toyota oppure emesse da enti governativi e organizzazioni sovranazionali come la Banca Europea per gli Investimenti - BEI).


Obbligazioni Corporate di grandi multinazionali

Le obbligazioni emesse da grandi multinazionali con bilanci solidi sono spesso considerate investimenti sicuri con rendimenti stabili (obbligazioni emesse da Microsoft Corp. oppure da Procter & Gamble Co.).


Obbligazioni emesse da aziende con rating medio-alto nei mercati sviluppati

Le obbligazioni di aziende con rating medio-alto offrono un compromesso tra rischio e rendimento, potendo essere più remunerative delle obbligazioni governative ma meno rischiose delle obbligazioni high yield (es., obbligazioni emesse da Johnson & Johnson o Nestlé).


Suggerimenti per la selezione delle obbligazioni

  • Analizza i rating: considera obbligazioni con rating elevati;

  • Diversificazione: non mettere tutte le tue risorse in un unico tipo di obbligazione, ma diversifica tra obbligazioni governative, corporate, di diversi settori e scadenze;

  • Monitora costantemente: resta aggiornato con le tendenze economiche globali, le politiche delle banche centrali e i cambiamenti nei tassi di interesse, poiché queste influenzeranno il mercato obbligazionario e le opportunità di investimento;

  • Consulenza professionale: valuta di consultare un consulente finanziario per personalizzare la tua strategia di investimento in base al tuo profilo di rischio e agli obiettivi finanziari.


È pertanto consigliabile considerare sempre la durata (duration) delle obbligazioni che si vogliono acquistare, esaminare i fondamentali finanziari dei Governi o delle Società emittenti e le prospettive economiche del settore e del Paese di riferimento nonché valutare l'acquisto di obbligazioni emesse in diverse aree geografiche per diversificare il rischio politico ed economico.


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